L’energia di cadere e rialzarsi: fuori dal carcere, fuori dalle sostanze

Data: 18 Febbraio 2019
attività

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “LUCA BELTRAMI” – MILANO
18 FEBBRAIO 2019 | SETTIMANA DELLE ENERGIADI

L’Associazione ha promosso e organizzato un incontro di tre ex detenuti del reparto La Nave con gli studenti e i professori della scuola secondaria di primo grado Luca Beltrami dell’I.C. “Armando Diaz” a Milano. All’incontro, durato una
intera mattina e seguito da oltre duecento ragazzi della scuola, ha partecipato come moderatrice Daria Bignardi. Di seguito alcune riflessioni pubblicate dopo l’incontro sul sito della scuola.


“Cari Manolo, Michael, Tony… vi ringrazio per essere venuti a parlarci, io non sono forte come voi e sono stata fortunata…

…mentre il carcere probabilmente non è facile per nessuno, neanche per chi se lo merita…
…ma grazie per averci dato questa occasione: se l’aveste avuta anche voi avrebbe potuto darvi quasi sicuramente una possibilità in più per non cadere nel tunnel della malavita o della droga…

…invece noi grazie a voi abbiamo avuto l’opportunità di riflettere sulle nostre azioni…
…e ci avete fatto capire che anche una persona a cui hai fatto del male può diventare un amico caro…

…e ascoltando i vostri racconti ho capito l’importanza di avere una famiglia che ti vuole bene e che ti indirizzi sulla strada giusta…
…comunque io di sicuro non sarei riuscita a mettermi a nudo davanti a così tante persone…

…e il fatto che mi ha commosso di più è che lo avete fatto per noi…
…grazie.


Questa è solo una piccola sintesi tra le tante lettere, riflessioni, espressioni di ringraziamento che molti tra i duecento ragazzi di terza media presenti in palestra mercoledì scorso hanno voluto scrivere a Manolo, Tony e Michael: i tre ex detenuti venuti a incontrarli all’IC “Armando Diaz” nell’ambito della Settimana delle Energiadi, su invito dell’Associazione Amici della Nave. Grazie a voi, ragazzi che c’eravate.

Grazie per l’attenzione, la sensibilità, la maturità e l’intelligenza con cui avete accolto i tre uomini che con grande umiltà e forza d’animo sono venuti a condividere il racconto della loro caduta – nella droga, nel crimine – ma anche l’impegno del loro rialzarsi. Sapete bene che per realizzare un incontro vero bisogna essere in due: non basta chi parla, ci vuole chi ascolta e poi a sua volta risponde. E la vostra risposta è stata grande. Le lettere che
avete scritto a Manolo, Tony e Michael (nella foto) riguardano loro e per questo ne abbiamo riportato solo alcune righe: il riassunto più efficace della mattinata.
Le hanno ricevute e vi ringraziano dal profondo del cuore. Raccontare se stessi è il regalo che Manolo e i suoi amici hanno fatto a voi. Averli accolti e ascoltati come avete fatto è il regalo che voi avete fatto a loro. E anche a noi.
(Daria Bignardi – Paolo Foschini – Eliana Onofrio).