Dove vanno gli ospiti della Nave quando lasciano il reparto?
È sempre complicato tenere i rapporti (e questo è soprattutto lo scopo della associazione), fra telefonate, qualche convocazione tipo quella per la proiezione di Exit al Refettorio ambrosiano, e le prove del coro. Domenica 28 novembre, abbiamo sperimentato il pranzo in comune.
Su invito della comunità La Gandina siamo andati in questo bel posto nelle campagne pavesi. Diciamo che se uno dovesse immaginare l’ambiente ideale per una comunità per persone con dipendenza che provano a concludere il loro percorso di reintegrazione nella società, immaginerebbe un posto come la Gandina. Grande, spazioso, pieno d’aria e di verde, tranquillo e pulito. Così abbiamo rivisto Alessandro, Solomon, Samuel, Sergio, Salvatore, Idris, tutti amici che alla Nave avevamo conosciuto bene. Lo staff della Nave era al completo, e folta presenza anche dell’associazione. Più gli educatori guidati da Ilaria e Daniele, più amici e parenti. Compresi un buon numero di bambini, fra figli degli ospiti e figli degli educatori. E una vivace presenza di cani che scorrazzavano sul prato e approfittavano del buffet.
Insomma, una bella domenica fra amici. I ragazzi hanno grigliato in abbondanza, senza dimenticare i vegetariani. Dicono che alla Gandina si sta bene, che c’è un bel clima. Alcuni di quelli che possono già uscire lavorano, per esempio alla Amazon che è a due passi. Ci siamo detti che è stata una bella idea, e vedremo di replicare.